PIAZZA FONTANA 12 DICEMBRE 1969/2017

 

Piazza Fontana a Milano martedì 12 dicembre 1969/2017: 48esimo anniversario della Strage di Stato del 1969 e dell’assassinio in Questura del ferroviere anarchico Giuseppe Pinelli. Manifestazione con concentramento del corteo in piazza della Scala con alla testa i gonfaloni della Regione Lombardia, della Città Metropolitana e dei Comuni. Deposizione delle corone floreali alle lapidi in piazza Fontana e interventi di Roberto Cenati (ANPI Milano e Presidente Comitato Permanente Antifascista contro il terrorismo per la difesa dell’ordine repubblicano), Matteo Dendena (Associazione Familiari Vittime di piazza Fontana), Carlo Arnoldi (Presidente Associazione Familiari Vittime di piazza Fontana), Danilo Galvagni (Segretario Generale CISL Milano), Carla Nespolo (Presidente Nazionale ANPI, Associazione Nazionale Partigiani Italiani) e di Giuseppe Sala (Sindaco di Milano).

Il corteo è poi proseguito per piazza Santo Stefano per l’inaugurazione del nuovo cippo restaurato dedicato a Claudio Varalli (assassinato dai fascisti) e Giannino Zibecchi (assassinato dalle cosiddette “forze dell’ordine”). E’ stato inoltre reso omaggio alla lapide di Saverio Saltarelli (anche lui assassinato dalla polizia).

A proposito della strage di piazza Fontana e di “lotta al terrorismo”, per chi non ne fosse a conoscenza, si ricorda che le successive indagini ufficiali avevano accertato che l'esplosivo utilizzato proveniva da una base USA della NATO nella Repubblica Federale Tedesca, notizia regolarmente censurata dai media (...).

RICORDANDO GIUSEPPE ALBERGANTI (NIGUARDA, 17 DICEMBRE 2017)

 

Domenica 17 dicembre 2017, presso il salone polifunzionale di via Ornato 7, nel quartiere di Niguarda, Zona 9 Milano, presentazione del libro “Giuseppe Alberganti. Vita di Cristallo” di Spartaco Codevilla. Coordinamento di Angelo Longhi (ANPI Niguarda) ed interventi di Spartaco Codevilla (autore), Ezio Rovida (ex-militante del Movimento Studentesco) e Gigi Malabarba (operaio dell’Alfa ed ex-senatore). E’ seguito un rinfresco finale. Evento organizzato dalla sezione ANPI “Martiri Niguardesi”.

Giuseppe Alberganti, nato a Stradella (Pavia) il 24 luglio 1898 e deceduto il 3 novembre 1980, fu un ferroviere, dirigente e parlamentare comunista. Nel Partito Comunista dalla sua fondazione, nel 1922 Alberganti fu licenziato dalle Ferrovie dello Stato per aver svolto attività antifascista. Arrestato nel 1927 dopo il rilascio espatriò clandestinamente in Francia per sottrarsi alle continue persecuzioni. Allo scoppio della guerra di Spagna accorse tra i volontari delle Brigate Internazionali. Alla fine del conflitto, tornato in Francia, fu internato nel campo di Vernet e poi consegnato alla polizia fascista e confinato a Ventotene. Dopo l'armistizio dell’8 settembre 1943 fu tra gli organizzatori con il nome di battaglia di "Cristallo" della Resistenza in Emilia-Romagna e fu responsabile del triumvirato insurrezionale di Bologna. Dopo la Liberazione Alberganti è stato il primo segretario della Camera del Lavoro di Milano e successivamente segretario della Federazione milanese e membro del Comitato Centrale del PCI. Eletto deputato alla Costituente a poi senatore fu rieletto nel 1953 e nel 1958. Alla guida della Federazione comunista milanese gli succedette Armando Cossutta. Negli anni Settanta uscito dal PCI Giuseppe Alberganti fece parte del "Movimento lavoratori per il socialismo". Ha scritto il libro “Autobiografia di un sovversivo 1898-1923”.

Video realizzato per la sezione dell’ANPI “Nicolai Bujanov” (partigiano sovietico caduto in combattimento nel luglio del 1944 nella zona di Cavriglia in provincia di Arezzo).

http://www.anpi.it/donne-e-uomini/2005/giuseppe-alberganti

 

ANPI CRESCENZAGO (GIUSEPPE NATALE, 22 DICEMBRE 2017)

 

RICORDANDO IL 70esimo ANNIVERSARIO DELL’APPROVAZIONE DELLA COSTITUZIONE REPUBBLICANA ITALIANA.

Venerdì 22 dicembre 2017, presso la sede della sezione ANPI Crescenzago in piazza Costantino 5 sulla Martesana a Crescenzago, quartiere della Zona 2 di Milano, videomessaggio di Giuseppe Natale, Presidente della sezione, e saluti di fine anno e buone feste a iscritti e simpatizzanti.

In difesa della Costituzione Repubblicana antifascista!

Contro l’immobilismo e la complicità delle “Istituzioni” e del governo in carica nel NON far applicare la già esistente legislazione che sanziona e punisce il reato di apologia di fascismo!

Contro le VERGOGNOSE ASTENSIONI dei governi Renzi (novembre 2014) e Gentiloni (novembre 2017) alle Nazioni Unite sulle mozioni di condanna del nazismo e di ogni sua forma di glorificazione che erano state presentate!

Idem per il voto del governo Gentiloni CONTRO il disarmo nucleare!

Contro le spese militari a partire dall’inutile ferraglia luccicante degli F35!

Denuncia del volo di Stato dell’Aeronautica Militare (pagato a spese di noi contribuenti…) per il rientro dall’Egitto in Italia di un monarca criminale, che è stato complice del fascismo, ha firmato le famigerate leggi razziali e l’8 settembre 1943 se l’è squagliata per salvare la pelle, abbandonando a se stesse le Forze Armate.

Ai babbei di tutte le risme che vengono a parlare di “atto di compassione”, o di “atto di pietas” (…) tirate fuori i libretti degli assegni e pagate voi il volo che avete giustificato!

CONTRO IL FASCISMO DI IERI E DI OGGI!

ORA E SEMPRE RESISTENZA!

https://infointerstampa.jimdo.com/

https://www.facebook.com/anpi.crescenzago.milano/

 

PIAZZALE ACCURSIO 30 DICEMBRE 1943 / 2017 (MILANO, ITALY)

 

PER NON DIMENTICARE!

Sabato 30 dicembre 2017, in piazzale Accursio (zona viale Certosa a Milano), commemorazione dei quattro partigiani fucilati dai nazifascisti: ARTURO CAPETTINI, CESARE POLI, GAETANO ANDREOLI e ANGELO SCOTTI.

Sono intervenuti vari rappresentanti delle sezioni ANPI della Zona 8, Simone Zambelli (Presidente Municipio 8 di Milano), Piero Beldi (Associazione Culturale “Stella Alpina” di Pombia, Novara), Ivano Tajetti (ANPI Milano), ecc.

A cura del “Teatro degli instabili” è poi seguita una breve rappresentazione teatrale con accompagnamento musicale in ricordo di tutti i migranti dispersi nel Mediterraneo.

La storia di questi Martiri morti per seguire i valori della Resistenza, della giustizia e della libertà dei popoli ci riporta all’autunno del 1943, quando i fascisti della Repubblica Sociale Italiana voluta da Mussolini catturarono Arturo Capettini, Cesare Poli, Angelo Scotti e Gaetano Andreoli e li portarono al carcere di San Vittore di Milano. Il 31 dicembre dello stesso anno i quattro partigiani furono trasferiti dal carcere al Poligono di tiro di piazzale Accursio, dove li attendeva il plotone di esecuzione: alle ore 12.30 di quel giorno Gaetano Andreoli, Arturo Capettini e Cesare Poli furono fucilati, mentre l’avvocato Angelo Scotti, scampato alla fucilazione per una grazia ricevuta, fu deportato in Germania in un campo di sterminio nazista dove fu assassinato in una camera a gas nel luglio del 1944.

Video realizzato per la sezione dell’ANPI, Associazione Italiana Partigiani Italiani, “Nicolai Bujanov” (partigiano sovietico di 19 anni caduto in combattimento nel luglio del 1944 nella zona di Cavriglia in provincia di Arezzo).