PRECOTTO 4 NOVEMBRE 1918 / 2015 (MILANO, ITALY)

 

Milano, quartiere di Precotto, martedì 4 novembre 2015. Commemorazione al Monumento ai Caduti nelle due guerre mondiali di via Carnovali, che sorge presso l’area dell’antico cimitero del comune di Precotto incorporato nel 1923 in quello di Milano. Sono intervenuti Enrico Villa, Paolo Borgherini (Presidente del Comitato di Quartiere), Andrea Fanzago (Comune di Milano), Ferdinando “Ferdy” Scala”, Raffaella Lorenzin (ANED, Associazione Nazionale Ex-Deportati) e alcune classi di studenti della zona (con la recitazione di alcune poesie).

24 maggio 1915 / 4 novembre 1918, il grande massacro del coinvolgimento dell’Italia nella prima guerra mondiale costato 680mila militari morti, 600mila prigionieri e dispersi, 950mila feriti e mutilati, oltre ai 50mila civili che vi persero la vita nel corso di battaglie e bombardamenti in cui rimasero coinvolti. Da non dimenticare inoltre le migliaia di soldati “selezionati” attraverso le famigerate “decimazioni” e fatti fucilare dai tribunali militari italiani dopo pseudoprocessi sommari, mentre i profittatori di guerra e gli imboscati se ne restavano a casa al sicuro ed in pantofole accumulando immense ricchezze.

Questo video non celebra alcuna presunta “vittoria”, ne è dedicato alla “giornata delle forze armate” del 4 novembre. E’ invece dedicato alla memoria di tutti i poveracci che trascorsero oltre tre anni in trincea in mezzo al fango, alla sporcizia, ai topi, alla neve ed al freddo, prima di essere mandati all’assalto al macello in insensati attacchi frontali sotto il fuoco dell’artiglieria e delle mitragliatrici “nemiche”, che servivano solo ad arricchire di medaglie e di gradi i loro ufficiali superiori alla Cadorna, o alla Badoglio durante il disastro di Caporetto. Solidarietà anche ai soldati austroungarici che patirono le stesse sofferenze, anche loro vittime dei mostri dell’imperialismo e del militarismo guerrafondaio. Chi sostiene le spese militari (come l’attuale governo con l’acquisto degli inutili e costosissimi F35…), o ha in mente nuove guerre (mascherate ipocritamente da “missioni di pace”) se ne vada prima a fare una passeggiata nello sconfinato cimitero militare di Redipuglia!

NO MORE WARS! PEACE FOREVER!

REMEMBERING OCTOBER REVOLUTION 1917-2015 (MILAN, ITALY)

 

RICORDANDO LA RIVOLUZIONE SOCIALISTA DI OTTOBRE (1917-2015).

REMEMBERING SOCIALIST OCTOBER REVOLUTION (NOVEMBER 7th, 2015 IN MILAN).

Sabato 7 novembre 2015, presidio presso la Loggia dei Mercanti di Milano (zona piazza Duomo) organizzato dal Comitato Ucraina Antifascista per ricordare il 98esimo anniversario della Rivoluzione Socialista di Ottobre, iniziata il 7 novembre del 1917 con il colpo di cannone sparato dall’incrociatore “Aurora” ancorato sulle rive del fiume Neva, che diede il via all’assalto finale dei bolscevichi diretti da Lenin e dal comitato rivoluzionario al Palazzo di Inverno di San Pietroburgo/Leningrado, ultima roccaforte delle forze reazionarie e conservatrici borghesi, alleate e sovvenzionate dall’imperialismo internazionale.

Come scrisse il giornalista statunitense John Reed furono “I 10 giorni che sconvolsero il mondo”, un’altra tappa nella storia del riscatto dell’Umanità come lo erano state le rivolte dei gladiatori di Spartaco, l’assalto alla Bastiglia durante la Rivoluzione Francese e la Comune di Parigi del 1871, soffocata nel sangue dalle forze reazionarie.

Si tratta di un anniversario che è stato ricordato per anni dai militanti rivoluzionari ed antifascisti di tutto il mondo.

Questo video è dedicato alla memoria di Richard Sorge (1895-1944), militante internazionalista che fu ucciso dai giapponesi a Tokyo proprio il 7 novembre del 1944: le sue informazioni raccolte furono decisive nella seconda guerra mondiale per spostare le divisioni sovietiche a guardia dei confini siberiani (non più minacciate dalle truppe nipponiche) direttamente sul fronte europeo contro gli invasori nazifascisti fino alla vittoria finale a Berlino.

 

STOP THE WAR! EMERGENCY ZONA 2 MILANO (20 NOVEMBRE 2015)


Venerdì 20 novembre 2015, presso la Casa delle Associazioni di via Miaramare 2 a Milano (MM Sesto Marelli) incontro pubblico sul tema “Ripudiare la guerra”, in occasione del 26esimo anniversario della Convenzione Internazionale dei Diritti dell’Infanzia. Evento organizzato dalla sezione ANPI (Associazione Nazionale Partigiani Italiani) di Crescenzago Zona 2 Milano e dal Gruppo Emergency Milano Zona 2. Sono intervenuti Marcella Cavagnera (Emergency), Giuseppe Natale (ANPI Crescenzago), Lavinia Nocelli (in sostituzione della regista Francesca La Mantia), Paolo Busoni (storico militare, Emergency) e Chicco Elia (giornalista, Emergency). Immagini e parole in memoria dei Piccoli Martiri di Gorla del 20 ottobre 1944 e di Iqbal Masih, bambino operaio e sindacalista assassinato dalla mafia pakistana nel 1995, oltre alla figura di Malala Yousafzai, fanciulla Premio Nobel per la Pace 2014. Sono seguite la proiezione del film “Domani torno a casa” di Emergency e un’esibizione musicale con Abdoullay Ablo Traore (Associazione Sinitah) e di Massimo Latronico (Orchestra di via Padova). Tra il pubblico presente anche Cecilia Strada. Questo video è dedicato alla memoria dei pacifisti Rachel Corrie, Tom Hurndall e Vittorio Arrigoni assassinati dai nemici della Pace.

LA GUERRA DEI GAP A MILANO (NIGUARDA 21 NOVEMBRE 2015)


I G.A.P. (Gruppi di Azione Patriottica) furono formazioni partigiane antifasciste che nel periodo 1943-1945 operarono nei centri urbani con estrema audacia e decisione contro fascisti, nazisti, spie e delatori. Furono organizzati sul modello dei corrispondenti F.T.P. (Francs-tireurs et Partisans) francesi.

Sabato 21 novembre 2015, presso il Teatro della Cooperativa di via Hermada 8 a Niguarda, quartiere della Zona 9 di Milano, presentazione del volume di Giorgio Maneri “Li chiamavano terroristi. Storia dei GAP milanesi 1943-1945”. Evento organizzato dalle sezioni ANPI di Affori, Bovisa, Dergano, Isola, Niguarda e Pratocentenaro della Zona 9.

Sono intervenuti Rosanna Lombardo (coordinatrice ANPI Zona 9), Antonella Loconsolo (Vicepresidente del Consiglio di Zona 9), Dario Marchesi (ANPI Dergano), Renato Sarti (Teatro della Cooperativa di Niguarda), Piero Scaramucci (giornalista; ANPI Isola) e Luigi Borgomaneri (storico). Nel corso dell’iniziativa è stato premiato alla memoria il gappista Sammarchi (presente il fratello).

Questo filmato è dedicato alla memoria del leggendario gappista Dante di Nanni (1925-1944), Medaglia d’Oro al Valor Militare.

Si ricorda che nonostante gli immensi sacrifici dei combattenti antifascisti di 70 anni fa, mandrie di dementi in camicia nera continuano a recarsi in pellegrinaggio a Predappio, ad Affile è stato eretto addirittura un monumento al famigerato criminale di guerra fascista Rodolfo Graziani (tra le proteste internazionali, in particolare delle comunità etiopiche) e continuano a svolgersi convegni, manifestazioni e cortei dove compaiono svastiche naziste, fasci littori, saluti romani e croci celtiche, inclusi i festeggiamenti per il compleanno di Hitler. Questo “ringraziando” indistintamente tutti i governi che si sono succeduti negli ultimi 70 anni, nessuno escluso, che non sono mai intervenuti direttamente in merito con la stessa volontà politica, energia e violenza con cui hanno invece represso le manifestazioni operaie, studentesche e popolari di protesta. Si aggiunge anche l’assordante silenzio del “nostro” fotogenico Premier, che invece di essere il garante degli ideali della Costituzione Repubblicana nata dalla Resistenza antifascista continua letteralmente a dormire ed a girare la testa dall’altra parte, come per la scandalosa astensione del governo italiano sulla mozione di condanna del nazismo e di ogni sua forma di glorificazione, che era stata presentata alle Nazioni Unite nel novembre del 2014. Un “grandissimo ringraziamento” anche a Basilio Rizzo ed ai partiti che sostengono la giunta cosiddetta “antifascista e di sinistra” di Giuliano Pisapia di Milano, che ha deciso di accogliere nel Famedio/Pantheon comunale il fascista Franco Servello (presente alla manifestazione in cui fu ucciso l’agente di polizia Antonio Marino).

Video realizzato per la sezione dell’ANPI, Associazione Italiana Partigiani Italiani, “Nicolai Bujanov” (partigiano sovietico caduto in combattimento nel luglio del 1944 nella zona di Cavriglia in provincia di Arezzo).

ARTI MARZIALI A PRECOTTO (MILANO, 28 NOVEMBRE 2015)

 

Sabato 28 novembre 2015, presso la tensostruttura dell’oratorio  di viale Monza 224 a Precotto, quartiere della Zona 2 di Milano, si è tenuta la “Giornata delle arti marziali” in collaborazione con il Consiglio Comunale della Zona 2 di Milano e l’Associazione Culturale “Kwoon Kung Fu a.s.d.”.

Hanno partecipato e si sono esibiti atleti delle società AIK, Anshin Kai, Kwoon Kung Fu, Lambrate Kendo Club, Sinh Dao e Vo Duong Gorla Milano.

Il programma comprendeva nella mattina un allenamento libero e nel pomeriggio le dimostrazioni di varie discipline sportive tra cui Judo, Karatè, Kung Fu, Kendo, Tai Chi, Qy Gong, Shao Lin Chuan, Vovinam, Taiji Quan, Kick Boxing, Viet Tai Chi, Viet Vo Dao, Sanda (boxe cinese), nonché tecniche di combattimento Klinkon, Vulcaniane, ecc.

Molto emozionanti i combattimenti di Kendo, i duelli con le katane in versione samurai e le danze ritmiche con le spade.

Nella parte finale è intervenuto Salvatore Basile (Assessore allo Sport del Consiglio di Zona 2) che ha provveduto alla premiazione dei partecipanti.

Questo video è dedicato alla memoria di Akira Kurosawa e Toshiro Mifune.

http://giornataartimarziali.it/