STOP THE WAR! FLASH MOB A MILANO DEL 15 FEBBRAIO 2016 (ITALY)

 

GLOBAL RIGHTS OF PEACEFUL PEOPLE INTERNATIONAL PLATFORM.

STOP THE WAR!

NO ALLA GUERRA!

Lunedì 15 febbraio 2016, immagini della folkloristica iniziativa pacifista che si è tenuta in piazza del Duomo a Milano contro tutte le guerre ed i massacri che stanno devastando ed insanguinando Ucraina, Donbass, Curdistan, Siria, Iraq, Palestina, Afghanistan, Yemen ed altri Paesi del Medio Oriente ed africani.

NO agli incombenti preparativi che minacciano di scatenare una Terza Guerra Mondiale a causa del focolaio siriano e NO al coinvolgimento del governo italiano in avventure militari in Libia, nonché per la sospensione immediata della fornitura di bombe italiane all’Arabia Saudita per massacrare le popolazioni yemenite.

Iniziative analoghe si sono tenute contemporaneamente in altre città estere.

Questo video è dedicato alla memoria dei pacifisti Rachel Corrie, Tom Hurndall e Vittorio Arrigoni assassinati dai nemici della Pace.

DA VENAFRO A NIGUARDA (PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI ANTONIO MASI)

 

Martedì 16 febbraio 2016, presso la Casa della Memoria di via Confalonieri 14 a Milano, presentazione del libro “Voci di testimoni 1943-1945. Da Venafro a Niguarda” di Antonio Masi e Vincenzina Scarabeo Di Lullo (Edizioni Eva, 2015).

Sono intervenuti Antonio Masi, Beatrice Uguccioni (Presidente del Consiglio di Zona 9 di Milano), Maria Aurora D’Auria, Maria Angela Mollica (dirigente scolastico del Primo Circolo di Bresso) e Roberto Cenati (ANPI di Milano) con la proiezione di varie diapositive.

“Venafro-Milano e ritorno con un’attenzione particolare a Niguarda, un quartiere milanese che ha avuto un ruolo essenziale nella lotta partigiana. Storie di Resistenza armata, ma soprattutto non armata, storie di uomini e di donne che con le loro azioni quotidiane hanno contribuito a liberare e cambiare l’Italia. Nord e Sud, laici e cattolici uniti contro il nazifascismo. Questo e molto di più è “Voci di testimoni”: un testo che fa memoria della vita e del sacrificio delle persone, non dei personaggi, che nella loro eccezionale semplicità hanno salvato altre vite e hanno condiviso il percorso che ci ha permesso di vivere in una democrazia. E’ un insieme di emozioni che non troviamo nei libri di storia, ma che con grande umanità e passione Antonio Masi e Vincenzina Scarabeo Di Lullo ci regalano e di questo dobbiamo senza dubbio essere grati. Beatrice Uguccioni”.

STOP NAZI UKRAINE! (MILANO 20 FEBBRAIO 2016)

 

 

 

CON L'UCRAINA ANTIFASCISTA! STOP THE FASCISM! STOP NAZI UKRAINE!

 

Sabato 20 febbraio 2016, presso la Loggia dei Mercanti (MM Cordusio) a Milano, Lombardia, Italia, presidio di solidarietà con l’Ucraina antifascista e la popolazione del Donbass, che vive sotto i bombardamenti terroristici dell’esercito ucraino e di bande armate che sfoggiano distintivi di unità militari naziste (tra cui il famigerato battaglione “Azov”) in cui combattono anche mercenari fascisti italiani.

 

Ricordando le decine di pacifici cittadini democratici che a Odessa il 2 maggio 2014, inseguiti da bande di teppisti neonazisti del “Pravi Sektor”, si rifugiarono nel Palazzo dei Sindacati, dove furono brutalmente assassinati con metodi medioevali.

 

Presso il cimitero militare tedesco del Passo della Futa nella zona della Linea Gotica, sulla strada che da Firenze porta a Bologna, tra le lapidi che ricordano le varie unità naziste, responsabili tra l'altro degli eccidi di Marzabotto e S.Anna di Stazzema, si trova anche quella dei collaborazionisti ucraini che combatterono a fianco dei nazisti. Oggi gli eredi di questi criminali, rappresentati da vari ministri dichiaratamente fascisti nel nuovo governo golpista ucraino di Kiev, stanno tentando di riportare indietro le lancette della storia di 70 anni (dimenticandosi della batosta presa a Stalingrado), instaurando un governo reazionario che ha scatenato la caccia agli ebrei, la distruzione delle sinagoghe, l'organizzazione di bande terroristiche armate, azioni squadristiche contro gli oppositori politici fino ad arrivare ai linciaggi ed all'assassinio (come accaduto ad Odessa), con la messa fuori legge dei partiti di opposizione non graditi ed il divieto di manifestare il 9 maggio, anniversario della vittoria sul nazifascismo.

 

Questo sta accadendo con l'avallo di USA, NATO, CIA e UE e con lo sconcertante complice silenzio della maggior parte delle forze politiche (incluse quelle presunte di "sinistra").

 

A proposito di antifascismo e difesa della Costituzione repubblicana si ricorda anche la scandalosa e vergognosa astensione del governo italiano del “democratico” Renzi sulla risoluzione di condanna del nazismo e di ogni sua forma di glorificazione presentata alle Nazioni Unite (novembre 2014).

 

Questo video è dedicato alla memoria di Nicolai Bujanov, partigiano sovietico di 19 anni di origine ucraina, caduto in combattimento nel luglio del 1944 nella zona di Cavriglia (Arezzo).

 

FREE PALESTINE! (MILANO, 20 FEBBRAIO 2016)

 

 

 

SOLIDARIETA CON LA PALESTINA!

 

FREE PALESTINE! NO WALLS! NO APARTHEID! STOP GAZA GENOCIDE! STOP THE WAR! FREEDOM FOR MOHAMMAD AL QEED AND OTHER PRISONERS!

 

Sabato 20 febbraio 2016, in piazza Duomo angolo via Marconi a Milano, presidio di solidarietà con il popolo palestinese e con il giornalista Mohammad al Qeed, detenuto nelle carceri israeliane ed in sciopero della fame dallo scorso 15 novembre 2015.

 

Sono intervenuti un rappresentante della comunità palestinese di Milano (Associazione dei Palestinesi in Italia), Anita Sonego (consigliere del PRC al Comune di Milano) e Francesco Emilio Giordano.

 

L’aggressione israeliana contro la Striscia di Gaza ha rappresentato l’ennesimo sanguinoso e criminale capitolo della politica di massacro e pulizia etnica perpetrata dallo stato sionista contro il popolo palestinese. Per chi conosce la storia sa che nella zona i primi ad usare il terrorismo furono proprio gli israeliani quando combattevano per l’indipendenza dal mandato britannico e con i massacri di civili inermi operati a partire dal 1948 come nel villaggio palestinese di Deir Yassin (l’equivalente di Marzabotto), quando Hamas e i suoi razzi neppure esistevano e non rappresentavano alcun pretesto.

 

Ricordando che il più grave crimine di guerra è il silenzio complice di chi sta alla finestra solo a pontificare ed a guardare, magari voltando poi la testa dalla parte opposta, questo video è dedicato alla memoria dei pacifisti Rachel Corrie, Tom Hurndall e Vittorio Arrigoni assassinati dai nemici della Pace.