STOP NAZI UKRAINE! LOGGIA DEI MERCANTI DI MILANO (6 DICEMBRE 2014)

 

CON L'UCRAINA ANTIFASCISTA! STOP THE FASCISM! STOP NAZI UKRAINE!

МИЛАН PIAZZA MERCANTI 6 ДЕКАБРЯ 2014: 14-19 ЧАСОВ ПРОТЕСТА
ЗА МИР В УКРАИНЕ И ДОНБАССА В БОРЬБЕ ПРОТИВ ФАШИЗМА

Sabato 6 dicembre 2014, presso la Loggia dei Mercanti (MM Cordusio) a Milano, Lombardia, Italia, presidio di solidarietà con l’Ucraina antifascista e per una raccolta di firme da inviare al Comune di Milano per far arrivare al più presto aiuti umanitari ai bambini e alla popolazione del Donbass, che vive sotto i bombardamenti terroristici dell’esercito ucraino e di bande armate che sfoggiano distintivi di unità militari naziste (tra cui il famigerato battaglione “Azov”) in cui combattono anche mercenari fascisti italiani.

Presso il cimitero militare tedesco del Passo della Futa nella zona della Linea Gotica, sulla strada che da Firenze porta a Bologna, tra le lapidi che ricordano le varie unità naziste, responsabili tra l'altro degli eccidi di Marzabotto e S.Anna di Stazzema, si trova anche quella dei collaborazionisti ucraini che combatterono a fianco dei nazisti. Oggi gli eredi di questi criminali, rappresentati da vari ministri dichiaratamente fascisti nel nuovo governo golpista ucraino di Kiev, stanno tentando di riportare indietro le lancette della storia di 70 anni (dimenticandosi della batosta presa a Stalingrado), instaurando un governo reazionario che ha scatenato la caccia agli ebrei, la distruzione delle sinagoghe, l'organizzazione di bande terroristiche armate, azioni squadristiche contro gli oppositori politici fino ad arrivare ai linciaggi ed all'assassinio (come accaduto ad Odessa), con la messa fuori legge dei partiti di opposizione non graditi ed il divieto di manifestare il 9 maggio, anniversario della vittoria sul nazifascismo. Questo sta accadendo con l'avallo di USA, NATO, CIA e UE e con lo sconcertante complice silenzio della maggior parte delle forze politiche (incluse quelle presunte di "sinistra").

A proposito di antifascismo e difesa della Costituzione repubblicana si ricorda anche la recente scandalosa e vergognosa astensione del governo italiano del “democratico” Renzi, con il silenzio di Napolitano, sulla risoluzione di condanna del nazismo presentata alle Nazioni Unite.

Questo video è dedicato alla memoria di Nicolai Bujanov, partigiano sovietico di 19 anni di origine ucraina, caduto in combattimento nel luglio del 1944 nella zona di Cavriglia (Arezzo). In copertina il monumento che gli è stato dedicato a Mogilev-Podolsc (Ucraina).

Contro i fascisti di ieri e di oggi, ora e sempre Resistenza!

LA NUOVA DESTRA EUROPEA AL CONCETTO MARCHESI DI MILANO (10 DICEMBRE 2014)

 

“LA NUOVA DESTRA ITALIANA E EUROPEA E’ LA LEGA VERDE-BRUNA” CON MASSIMO GATTI, SAVERIO FERRARI E ALDO GIANNULI.

Mercoledì 10 dicembre 2014, presso il Centro Culturale “Concetto Marchesi” di via Spallanzani 6 a Milano (zona di Porta Venezia), Lombardia, Italia, in occasione del 45esimo anniversario della strage fascista di piazza Fontana e dell’assassinio di Giuseppe Pinelli, convegno sulla tematica dell’analisi ed interpretazione della nuova destra europea (Casa Pound, Forza Nuova, Lealtà e Azione, Fratelli d’Italia, Lega Nord, NPD, Alba Dorata, Pravy Sektor, ecc.) a cui hanno partecipato Bruno Casati (Presidente del Centro Culturale Concetto Marchesi), Massimo Gatti (Consigliere del PRC della Provincia di Milano), Saverio Ferrari (ricercatore e scrittore specializzato sull’eversione fascista in Italia con numerosi saggi, libri e articoli per l’Osservatorio Democratico sulle nuove destre), Aldo Giannuli (storico e docente dell’Università Statale di Milano), Libero Traversa (rappresentante dell’ANPI, Associazione Nazionale Partigiani Italiani), ecc. Iniziativa organizzata con la collaborazione di Centro Culturale Concetto Marchesi, Editrice Aurora, Punto Rosso, LAPSUS e Osservatorio Democratico sulle nuove destre.

http://www.centroconcettomarchesi.it/wordpress/

PIAZZA FONTANA 12 DICEMBRE 1969/2014

 

Piazza Fontana venerdì 12 dicembre 1969/2014. Immagini e video della manifestazione tenutasi in piazza Fontana a Milano per il 45esimo anniversario della Strage di Stato del 1969 e dell’assassinio del ferroviere anarchico Giuseppe Pinelli. Deposizione delle corone floreali alle lapidi in piazza Fontana, partenza del corteo da piazza della Scala con i gonfaloni della Regione Lombardia, della Provincia di Milano e di vari comuni, nonché le bandiere e gli striscioni di varie associazioni di cittadini, attraversamento di piazza del Duomo e dopo la lettura di un messaggio di Laura Boldrini (Presidente della Camera dei Deputati), interventi di vari esponenti tra cui Carlo Arnoldi (Presidente dell’Associazione familiari delle vittime della strage), Danilo Galvagni (Segretario generale della CISL di Milano), Matteo Dendena (nipote di Pietro Dendena, una delle vittime della strage, e figlio di Paolo Dendena, Vicepresidente dell’Associazione familiari delle vittime della strage) e Roberto Cenati (Presidente dell’ANPI Provinciale di Milano). Tra i presenti anche Carlo Smuraglia, Antonio Pizzinato, Claudia Pinelli, ecc.

GIUSEPPE PINELLI (INTERVISTE A LICIA, CLAUDIA E SILVIA PINELLI

GIUSEPPE PINELLI: UN ASSASSINIO DI STATO RIMASTO IMPUNITO!

Alberto Roveri, giornalista della rivista Panorama attualmente in pensione e da sempre amico della famiglia Pinelli, ha prodotto un interessante documentario sui fatti che portarono all’assassinio di Giuseppe Pinelli (Milano, 21 ottobre 1928/15 dicembre 1969), partigiano antifascista nelle Brigate Buzzi Malatesta, ferroviere, anarchico, animatore del Circolo Ponte della Ghisolfa di Milano e ingiustamente accusato di essere uno dei colpevoli della strage di stato di piazza Fontana del 12 dicembre 1969 a Milano, “ufficialmente precipitato” (…) dal quarto piano dei locali della questura di Milano, mentre veniva “interrogato” da cinque funzionari di polizia. Raccontano la moglie Licia, estremamente riservata in tutti questi anni, e le figlie Claudia e Silvia, allora bambine. Licia si è convinta a “parlare” per lasciare una testimonianza orale per i propri nipoti e per non perdere la memoria, quella di come andarono le cose per davvero. Bellissime le fotografie tratte dall’archivio privato di famiglia dei Pinelli e da quello di Roveri. Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, ricevendole 40 anni dopo i fatti al Quirinale, insieme alla vedova del commissario Luigi Calabresi, aveva dichiarato: “Rispetto ed omaggio quindi per la figura di un innocente, Giuseppe Pinelli, che fu vittima due volte di infondati sospetti e di una ingiusta fine”.

L'inchiesta conclusa nel 1975 dal giudice istruttore Gerardo D'Ambrosio “escluse” l'ipotesi dell'omicidio, giudicandola “assolutamente inconsistente” (…), ma per chi non ha le fette di salame sugli occhi “se Pinelli si è buttato, allora Calabresi si è sparato”, come recita la canzone di lotta del cantautore popolare Antonio Catacchio.

RICORDANDO GIUSEPPE PINELLI AL LEONCAVALLO DI MILANO (15 DICEMBRE 2014)


PIAZZA FONTANA 12 DICEMBRE 1969 STRAGE DI STATO, PINELLI ASSASSINATO, VALPREDA INNOCENTE: L'INGIUSTIZIA DI IERI CONTINUA CON I DIRITTI NEGATI OGGI.

IERI LE BOMBE NELLE PIAZZE, OGGI DISEGUAGLIANZA, SFRUTTAMENTO, JOBS ACT E TTIP.
Lunedì 15 dicembre 2014, presso lo Spazio Pubblico Autogestito “Leoncavallo” di via Watteau 7 a Milano, Lombardia, Italia, introduzione di Elena Hileg Iannuzzi (rappresentante del Leoncavallo) e dibattito con interventi di: Mauro Decortes (Circolo Anarchico Ponte della Ghisolfa), Renato Sarti (regista e attore del Teatro della Cooperativa di Niguarda a Milano), Silvia e Claudia Pinelli (figlie di Giuseppe Pinelli, partigiano antifascista, ferroviere, anarchico, accusato ingiustamente per la strage di piazza Fontana e ucciso nei locali della Questura di Milano il 15 dicembre 1969), Piero Scaramucci (giornalista di Radio Popolare), Saverio Ferrari (studioso e ricercatore dell’Osservatorio Democratico Nuove Destre), Andrea Di Stefano (esperto di economia e finanza) e Roberto Giudice (sindacalista della FIOM, in sostituzione di Maurizio Landini che non è potuto intervenire).

Si è inoltre esibito il gruppo musicale “Chicago Boys” con i brani “Addio Lugano bella” e “Bella ciao”.

Tra il pubblico presente in sala anche Massimo Gatti, Luciano Muhlbauer, ecc.

Evento organizzato dal Circolo Anarchico Ponte della Ghisolfa di Milano con l’adesione di “Memoria antifascista”.

http://www.leoncavallo.org/

https://www.facebook.com/pontedellaghisolfa.milano

PRESIDIO ANTIFASCISTA ALLA CAMERA DEL LAVORO DI MILANO (20 DICEMBRE 2014)


Sabato 20 dicembre 2014, presidio antifascista presso il piazzale della Camera del Lavoro di corso di Porta Vittoria 43 a Milano, Lombardia, Italia, contro il previsto convegno neonazista europeo, che inizialmente con la sponsorizzazione della Lega Nord avrebbe dovuto tenersi presso l’Auditorium della Provincia di Milano in via Corridoni, mentre in seguito dopo le numerose proteste pervenute è stato spostato alla sala convegni dell’hotel Best Western Milton di via Enrico Annibale Butti 9 in zona via Jenner a Milano. Sono intervenuti Graziano Gorla (Segretario Generale della Camera del Lavoro di Milano), Roberto Cenati (Presidente dell’ANPI, Associazione Nazionale Partigiani Italiani della Provincia di Milano), Antonio Pizzinato (Presidente regionale onorario dell’ANPI Lombardia), Valter Boscarello (Rete Antifascista Milanese), Aldo (partigiano della sezione ANPI di Crescenzago Zona 2 Milano), due studenti delle scuole superiori milanesi ed una rappresentante della “Casa delle donne” di Milano. Tra il pubblico presente anche Tiziana Pesce, Silvia Pinelli, Saverio Ferrari (studioso e ricercatore dell’Osservatorio Democratico Nuove Destre), Onorio Rosati (Consigliere PD della Regione Lombardia), Massimo Gatti (Consigliere PRC della Provincia di Milano), Luciano Muhlbauer (PRC), Daniele Farina (SEL), Giuseppe Natale (ANPI Crescenzago), Angelo Longhi (ANPI Niguarda), ecc. Si sono poi esibiti alcuni gruppi musicali. Questo video è dedicato alla memoria di Stella Zuccolotto, dirigente sindacale, assassinata dai fascisti il 23 aprile 1945 (una lapide la ricorda sulla piazza). Contro il fascismo di ieri e di oggi ora e sempre Resistenza! No pasaran!

DIRE NO AL JOBS ACT CON DANIELE FARINA ALLA LIGERA (21 DICEMBRE 2014)

 

Domenica 21 dicembre 2014, presso lo spazio “Ligera” di via Padova 133 a Milano, iniziativa sul tema “Lavorare stanca, non lavorare più. Il fattore umano al tempo della crisi”. Il programma comprendeva: “Il tempo senza lavoro”, reading con i lavoratori di Eutelia e introduzione di Roberto Carusi con musiche di Massimo Latronico alla chitarra, Daniele Farina (deputato SEL, che ha recentemente pubblicato il suo ultimo libro “Il secondo (tragico) falso quotidiano. Altre cronache da una legislatura marziana”, edizioni NdA press) e Corrado Mandreoli (CGIL Camera del Lavoro di Milano); superba cena con gnocchi fritti, pizzoccheri, ecc. e musica da ballo con Riccardo Bernini e la “Nuova Epoca”.